COVID-19
Trattamento di pazienti COVID-19

Daniel (48 anni)

Hai organizzato una visita a domicilio al tuo paziente Daniel, tecnico di laboratorio di 48 anni senza storia clinica precedente. Da una settimana mostrava sintomi quali tosse non produttiva, febbre e dispnea lieve. Un test RT-PCR è risultato positivo al SARS-CoV-2 al quarto giorno dall’inizio dei sintomi. Un esame del sangue di routine è stato effettuato due giorni prima della visita a domicilio, e i risultati indicavano leucociti 4,66×109/l, linfocitopenia lieve (0,98×109/l), AST 44 U/l (aumentato), ALT 27 U/l (nell’intervallo normale), proteina C reattiva 77 mg/l (intervallo 0,00-5,00 mg/dl) e LDH 233 U/l (intervallo 0–247 U/l). Lo stesso giorno è stata eseguita anche una radiografia al torace come analisi di laboratorio e sono state osservate ombre infiltrative nelle zone superiore destra e inferiore sinistra con segni di addensamento iniziale.

L’esame fisico odierno ha rivelato:

  • Temperatura corporea: 38,2 °C
  • Pressione sanguigna: 110/72 mmHg
  • Pulsazioni: 87 bpm
  • Frequenza respiratoria: 20 respiri/min
  • SpO2: 96% in aria ambiente

Il paziente assume vitamine e un antipiretico, ma è preoccupato dei livelli elevati di proteina C reattiva ed è riuscito a procurarsi un antibiotico (azitromicina).

Quale terapia dovrebbe essere prescritta a questo paziente?