Luca (32 anni)

Luca è un venditore di 32 anni a cui piace fare trekking nel tempo libero e in generale si sente attivo e in buona salute (IMC normale). Da 6 settimane soffre di lombalgia e si è presentato più volte in clinica.

In un primo momento si è recato in clinica quando il dolore ha cominciato ad aggravarsi, irradiandosi alla gamba sinistra nonostante l'automedicazione iniziale (diclofenac 50 mg ogni 8 ore). L'esame ha evidenziato positività al test di sollevamento della gamba tesa (segno di Lasègue) e una riduzione della forza della gamba sinistra. Al trattamento sono stati aggiunti paracetamolo, tramadolo e ciclobenzaprina.

Dopo 5 settimane di dolore altalenante nonostante diverse visite al pronto soccorso e diversi trattamenti con antidolorifici, è stato prescritto prednisone.

Dodici giorni dopo l'ultima visita, Luca torna in clinica camminando con estrema difficoltà. La lombalgia si è aggravata al punto che il paziente non riesce a dormire, nonostante i farmaci prescritti. Inoltre, anche se non può fare esercizio fisico, ha perso peso. L'esame clinico è inalterato e non si osservano febbre né altri sintomi.